sbarco su Marte
una collaborazione i NFN NASA Frascati protagonista mondiale nello sbarco su Marte
di Lorena e Brunetto Fantauzzi

Frascati i castelli romani a livello scientifico protagonisti ancora una volta a livello addirittura interplanetario . Nei giorni scorsi un fatto non è passato per i castelli romani inosservato non il territorio se ancora una volta reso protagonista mondiale, grazie alla lungimiranza del professor Bossi, direttore del centro Enea di Frascati, che ha fornito agli USA i pezzi necessari alla missione.dell’orgoglio del professor Fabio Bossi, si fanno vanto le maestranze del centro di via Enrico fermi con I super esperti E tutti i cittadini di castelli romani che la sentono come una missione Marte è stata progettata per esplorare un antico delta di un fiume per ricerca di Vita marziana. La sonda ha in dotazione anche microfoni per registrare la prima nota audio di un atterraggio su un pianeta diverso dal nostro, insomma su un altro mondo. L’obiettivo della missione dell’agenzia americana era quella di cercare tracce di vita nel cratere jazzero, Un antico cratere lacustre, formatosi milioni di anni fa ma potrebbe essere provocato dalla caduta di un asteroide di almeno 500 m. La esplorazione è particolarmente insidiosa e la collaborazione INFN Frascati e la NASA è stata salutata da con enorme interesse per la sua importanza scientifica. È stata usata la rover, una particolare sonda che è una Micro deflettore che ha dimensioni di un SUV e pesa 1 tonnellata ed è alto 2 m, lungo 2,20 e largo due. 70. Insomma la più grande tecnologia usata in queste sperimentazioni.
L’atterraggio di perseverance è avvenuto in diretta Planetaria perseveranza in italiano si può tradurre con tenacia, accanimento, caparbietà: insomma un “rompiscatole” si affaccia sul pianeta rosso. La sonda in dotazione anche dei microfoni per registrare la prima nota audio di un atterraggio su Marte: per la prima volta saremo in grado di vedere e sentire come atterrare su un altro mondo. La sonda un robottino radiocomandato parentesi un rover automatico) guidato da un piccolo Drown elicottero e quindi sarà poetico pensare di percepire il rumore delle ruote di Rover che scricchiolano sulla superficie marziana e perché no, magari il fruscio del vento. La missione è stata progettata per esplorare un antico delta del fiume-battezzato cratere giunsero-alla ricerca di tracce di vita: raccogliere a campioni di roccia per poi-vista-portare indietro con una futura missione, magari con equipaggio umano, di ritorno sulla terra. Come insegna il film the marziano, i segnali impiegheranno più di 11 minuti per viaggiare tra la terra e Marte: resa e telecamere che registreranno l’atterraggio.
